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Non riesco a baciare il mio ragazzo perché ho paura del virus…

Buongiorno esperti, vi scrivo perché  ho bisogno di un consiglio riguardo ad una situazione che mi sta mandando in crisi. Come si sa dal 4 maggio ci è stata data la possibilità di rivedere i propri cari, tra cui i fidanzati. Io, invece di essere felice, fin da subito ho pensato che questa cosa fosse un azzardo, perché come fai a dire a due fidanzati che non si vedono da due mesi di mantenere le distanze, di usare le mascherine, di non abbracciarsi e nemmeno baciarsi? Tuttavia ho chiesto al mio ragazzo di seguire le regole, anche perché, mentre io sono stata in casa per due mesi, lui ha continuato a lavorare. Ora sono passati quasi 20 giorni da quel 4 maggio, e io non l’ho ancora baciato. Due giorni fa ci siamo abbracciati con le mascherine, ma due secondi dopo io mi sono sentita spaventata, e invece di emozionarmi gli ho chiesto di non rifarlo più. Da quel momento sono entrata in crisi: abbiamo discusso più di una volta, perché il mio ragazzo pensa che i miei sentimenti siano cambiati. Da parte mia invece sono confusa, non capisco più cosa sia giusto fare o no: al telegiornale un giorno dicono una cosa e il giorno dopo un’altra, le mie amiche hanno già rivisto i loro fidanzati, con i quali hanno già anche rifatto l’amore. Io invece ho paura di poter prendere il virus, di mettere a rischio la mia famiglia, del futuro, vista l’incertezza in cui stiamo vivendo. Ma la cosa che mi spaventa di più è il fatto che questa situazione sta condizionando i miei sentimenti verso il mio ragazzo, e di conseguenza la nostra relazione. Ho il terrore che andando avanti così lui possa perdere la pazienza, perché, come lui mi ha detto più volte, sembra quasi che da parte mia I sentimenti si siano spenti. Io mi sento confusa, perché pur sentendo di amarlo, mi chiedo se davvero sia così, visto che il mio atteggiamento non è normale: dopo due mesi di lontanza io avrei dovuto morire dalla voglia di vederlo, di stringerlo e di baciarlo, ma per me è stato tutto il contrario, perché mi sono sentita e mi sento tutt’ora condizionata da questa situazione legata all’emergenza coronavirus. Ora non so più come comportarmi, perché mi rendo conto che comunque non so quanto ancora il mio ragazzo vorrà andare avanti così, mentre io continuo a vivere in questa confusione. Cosa è giusto fare? Dovrei lasciarmi andare o il fatto che voglia rispettare le regole in questo modo è più giusto? 

Anonima


Cara Anonima,
sei stata molto brava ad esprimere ciò che senti, dalle tue parole emerge chiaramente la confusione e i dubbi che stai attraversando.
Vorremmo innanzitutto dirti che questa fase, è caratterizzata collettivamente da vissuti di confusione, incertezza, dubbi e perplessità, non è quindi affatto strano che tu ti senta così. 
Siamo passati da un periodo di altro rischio e di chiusura forzata ad un periodo in cui bisognerebbe convivere con la percezione del rischio e con alcune paure e ciò è sicuramente più complicato rispetto a rimanere in casa dove in qualche modo ci si sentiva protetti e al sicuro.
Non possiamo dirti come comportarti con il tuo ragazzo, ovviamente la prudenza ed i comportamenti responsabili sono opportuni ed auspicabili ma la percezione del rischio è molto soggettiva, e quindi puoi essere soltanto tu a capire quale sia la tua giusta distanza per ora. Ciò dipende anche da che diversi fattori, ad esempio se uno dei due ha avuto sintomi, se è stato in contatto con persone positive, a che grado di rischio siete stati esposti ecc…  Un bisogno di maggior prudenza è soggettivo e può dipendere anche dal carattere, dalla sensibilità, da una maggiore esposizione ad aspetti d’ansia o di bisogno del controllo. 

Possiamo però aiutarti a riflettere su quanto, come dicevamo, è normale sentirsi confusi in questo periodo. Devi rispettare ciò che senti e non sentirti costretta a fare qualcosa solo perchè gli altri hanno ricominciato a farlo. Fai ciò che senti, provando a spiegare al tuo ragazzo cosa provi. Prova anche a distinguere l’incertezza dovuta alle reali condizioni del periodo dai tuoi sentimenti, alcune cose che provi molto probabilmente non dipendono da quanto ami il tuo ragazzo ma dalla situazione che è eccezionale è mai accaduta prima d’ora e che scatenza una serie di preoccupazioni, come tu stessa scrivi, per i propri cari, per il futuro. 
Concediti del tempo per acquistare maggiore sicurezza e serenità, siamo certi che puoi trovare dei modi per far capire al tuo ragazzo che ci tieni e che è solo questione di tempo. 
La vostra relazione ha resistito alla distanza per due mesi, ed è un ottimo segnale di stabilità e di voglia di continuare a stare insieme, c’è forse bisogno di trovare un nuovo equilibrio tra amore e bisogno di prudenza. Non sentirti in colpa per questo, parlane con lui, fagli comprendere le tue paure rassicuralo sui tuoi sentimenti e siamo sicuri che vi sono delle possibilità di incontrarvi per ora “a metà strada” senza rinunciare al vostro sentimento.
Un caro saluto!